Il nostro gruppo di pellegrini era composto da studenti, professori e persone interessate, tutti uniti dal desiderio di viaggiare in Terra Santa nei luoghi più simbolici della nostra fede.
Lo scopo del viaggio era infatti quello di seguire le orme di Gesù. Dove ha camminato il Signore, è stato davvero in quei luoghi? Queste sono le domande che ci siamo posti più volte. Abbiamo visitato luoghi importanti che ricordano eventi della vita di Gesù e abbiamo potuto farci un'idea sempre più precisa di come doveva essere la vita in quei tempi.
La grande spianata delle Moschee con la Cupola della Roccia e il Muro Occidentale (Muro del Pianto), che abbiamo visitato il secondo giorno del viaggio, ci ha lasciato senza fiato. Ci siamo immaginati le enormi dimensioni che doveva avere tutta la monumentale costruzione all'epoca di Gesù. È il più antico edificio sacro dell'Islam e uno dei principali santuari islamici.
Altri luoghi bellissimi che ci hanno mostrato la vita di Gesù e dove abbiamo potuto pregare, cantare e riflettere sulla nostra fede sono stati:
- La Moschea dell'Ascensione, dove si venera l'evento dell'Ascensione di Gesù.
- La Chiesa del Padre Nostro, dove tutti i pellegrini partecipanti hanno potuto cercare, trovare e recitare la preghiera del Padre Nostro nella propria lingua madre.
- La Chiesa di tutte le Nazioni con il giardino del Getsemani
- La Chiesa del Santo Sepolcro, che rappresenta la fine della "Via dolorosa" e ricorda la pietra dell'unzione e la pietra tombale di Gesù.
Nei giorni successivi ci siamo spostati più a sud e abbiamo pernottato a Gerico. È stato per noi come un ampliare i nostri orizzonti:
- La vista quasi sconfinata da Masada al Mar Morto. Masada è un sito archeologico situato su un altopiano sommitale. Fu costruita come palazzo-fortezza dal re Erode e utilizzata come rifugio dai Romani durante la guerra giudaica 70 anni dopo.
- Il Mar Morto con la sua particolare acqua salina ci ha permesso di rilassarci sull'acqua con lo sguardo al cielo. È il luogo più profondo che si possa raggiungere sulla terraferma. Si dice che l'acqua, il fango e la profondità abbiano effetti benefici sul corpo e per noi è stato un meritato pomeriggio di benessere, dopo tutte le escursioni.
Negli ultimi quattro giorni, il nostro viaggio è proseguito verso nord fino al Mar di Galilea. Da lì ci siamo recati in altri luoghi significativi, tra cui:
- Megiddo, un'importante città antica nella Valle di Jezreel.
- Il Monte Tabor, dove nella basilica si fa memoria della Trasfigurazione del Signore.
- Tabgha, la Chiesa della Moltiplicazione dei Pani e la Chiesa del Primato di Pietro.
- L'antica città di Cafarnao con la sinagoga e la casa di Pietro.
- Il Monte Carmelo, dove è rappresentata la vicenda del profeta Elia contro i profeti di Baal.
Il viaggio ci ha permesso di conoscere a fondo il mondo antico, la vita di Gesù e di stringere nuove amicizie. Abbiamo potuto raccogliere esperienze preziose per la nostra vita e il nostro futuro e sicuramente d'ora in poi vivremo le feste cristiane dell’anno liturgico in modo diverso e più profondo.
Ecco un link con alcune impressioni per coloro che vogliono sfogliare il nostro album di viaggio. Le foto sono nello stesso ordine in cui sono citati i luoghi nell'articolo!
Il nostro gruppo di pellegrini sul Monte del Tempio davanti alla Cupola della Roccia (in alto)
e sul Monte degli Ulivi con vista sulla città di Gerusalemme (sotto)
