Giovedì 12 gennaio 2023, il filosofo canadese Charles Taylor ha tenuto una lecture all’Università di Trento sul tema Degeneration of Democracy.

L’evento è stato organizzato dal Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler, in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale e il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e rientra nelle attività del progetto di ricerca Euregio Resilient Beliefs: Religion and Beyond, a cui partecipano anche lo STA di Bressanone e l’Università di Innsbruck.

Nel suo discorso, Taylor ha messo in luce come, a partire dagli anni ‘70, una crisi sempre più profonda ha colpito le istituzioni democratiche e si è chiesto perché i cittadini non lottino contro questa degenerazione: «Why do people not fight against it?» Secondo Taylor, questa indifferenza nei confronti delle istituzioni democratiche dipende da diversi fattori; ad esempio, dalla distanza che la base della popolazione percepisce tra sé e i meccanismi della democrazia, oppure tra sé e coloro che prendono le decisioni politiche. Tuttavia, Taylor rimane un «incurabile ottimista» e vede nell’impegno attivo delle giovani generazioni (ad esempio, per il clima o per una maggiore inclusione delle minoranze sociali) l’inizio di quel «cambiamento etico» (ethical shift) che secondo lui è necessario per salvare le nostre democrazie.