Per l'odierno Dies Academicus, il preside Alexander Notdurfter e il vice preside Christoph J. Amor hanno salutato - oltre alla comunità accademica dello STA - anche alcuni ospiti d'onore: il vescovo diocesano Ivo Muser, il presidente della provincia Arno Kompatscher, don Andrea Toniolo, direttore della Facoltà Teologica del Triveneto, Paul Videsott, preside della Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, Thomas Schraffl, rappresentante del sindaco di Bressanone, e diversi altri.

Un ospite d'onore speciale è stata Annette Schavan, l'ex ministra federale ed ex ambasciatrice tedesca presso la Santa Sede. Ha tenuto la relazione di apertura del Dies Academicus facendo luce sul ruolo della Chiesa nelle sfide di oggi.

In seguito, Paolo Renner, direttore dell'Istituto De Pace Fidei, ha consegnato alla laureata Karin Rassler il premio Karl Golser per la sua tesi di diploma sulla comprensione della libertà in Hannah Arendt.

Infine, Martin M. Lintner ha presentato il nuovo volume dell'Annuario Teologico di Bressanone intitolato: "Interrompere il quotidiano. Feste religiose in una società secolare". Il libro è dedicato in apprezzamento e gratitudine al vescovo diocesano Ivo Muser, in occasione del 10° anniversario del suo episcopato il 9 ottobre 2021, e del suo 60° compleanno il 22 febbraio 2022.

Il coro dei seminaristi africani ha fornito l'accompagnamento musicale. La cerimonia si è conclusa con la preghiera dell’ora madia nella chiesa del seminario.

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(Foto: Diocesi Bolzano-Bressanone)